Team Credits:
Ph. Mauro Talamonti
Testimonial: Linda Messerklinger
Model: Lisa Triberti
Mua & hairstyle: Erika Truffelli
Fashion Designer: Paola Benedetta Cerruti
“La COUTURE è un’impresa corale”
Cit. Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli / Maison Valentino
La Collezione Couture è rivolta a donne che credono nella sostenibilità e nella sartorialita’. È stata presentata a fine novembre sulla passerella dell’evento torinese “HOAS – La moda amica del pianeta”, progetto che vuole portare Torino capitale della moda sostenibile.
Il rispetto per ogni essere vivente è da sempre la filosofia di Atelier Beaumont: abito deriva da “abitare” e “casa” è il nostro pianeta. La ricerca attenta di materiali animal-friendly di altissima qualità è una missione continua, insieme all’attenzione della provenienza e all’esecuzione sartoriale meticolosa in ogni minimo particolare. Vestirsi bene significa anche volersi bene e un abito sartoriale è diventato un bene di lusso accessibile, che aiuta a sentirsi bene e in pace con il mondo che ci circonda, perché facciamo scelte consapevoli.
Il nome “Couture” vuole sottolineare l’alta sartoria, l’alta moda che proviene dalla sartoria vera e propria per essere poi presentata in passerella, insieme ad altri stilisti.
Non a caso la Testimonial d’eccezione per questa Collezione è la musa Linda Messerklinger, che interpreta gli abiti più iconici ed è la protagonista del gran finale del fashionshow indossando l’abito “Estinzione”. Linda è un’artista poliedrica e condivide la nostra stessa visione di moda etica espressa anche in forma d’arte.
Come per ogni collezione abbiamo tradotto i nostri sentimenti in abiti, venendo incontro alle esigenze del momento, prendendo ispirazione dal tempo in cui viviamo, da ciò che ci circonda, dalla natura, dai viaggi, dall’arte, dalla cultura, dai popoli.
In “Couture” troverete il desiderio di libertà con l’abito “Angel”, un’ala nella luce della notte di “Luna argento”, i colori del muschio nell’abito “Abissi”, della terra in “Rosa Rame”, le trasparenze del mare in “Medusa”, il fuoco negli abiti rossi e nel tessuto vulcanizzato blu elettrico.
I materiali sono impalpabili, trasparenti e fluidi come la georgette cangiante, lo chiffon ramage in polvere di vetro, il raso, l’organza, il plissè e il taffettas più cartaceo.
Infine il broccato Maison Valentino, verde e nero con il disegno potente della pantera, animale simbolo di eleganza selvatica, forza e bellezza, ma purtroppo in estinzione e quindi simbolo anche della crudeltà dell’uomo, il vero predatore di questo mondo.